Tre monti sul lago
traversata dei monti Costone, Sertore e Pasquella
Una balconata sui laghi
Nella parte centrale del lario occidantale, accessibili dalla val d’Intelvi ci sono tre monti allineati da nord a sud che formano una panoramica e tranquilla dorsale che si affaccia sia sul lago di Como che su quello di Lugano, si tratta dei Monti Costone, Sartore e Pasquella, tutti e tre compresi tra i 1300 mslm e i 1400 mslm formano una bellissima balconata da cui godere della vista dei laghi e delle catene alpine prospicenti.
Esistono diverse vie di accesso per queste tre cime ma quella che sale da San Fedele d’Intelvi è l ameno ripida.
L’ambiente in cui si svolge l’escursione è tipicamente prealpino, si sale nella prima parte tra boschi di faggi, querce e castagne per giungere infine alle creste erbose e aperte.
Durante la discesa di questo itinerario ad Anello si passa dall’alpe di Blessano dove si trova un agriturismo (Le Radici) che può essere un ottimo punto per il pranzo
La gita non è affatto impegnativa ed è effettuabile anche in condizioni di innevamento, in questo caso però fate attenzione al dislivello (770 Metri) che potrebbe rivelarsi troppo impegnativo per chi è alle prime esperienze e anche all’esiguo numero di ore di luce!
descrizione della gita
Dall’abitato di San Fedele d’Intelvi si sale lungo la via Pighini e si svolta a destra in prossimità di una mulattiera da cui iniziamo la gita. Si sale lungo la mulattiera senza nessuna fatica oltrepassando il Monticello del Belvedere e proseguendo l’avvicinamento alle tre cime, si cammina nel bosco fino a quota 1160 mslm quando si incontra una radura, nei pressi della località La Zerla, qui si abbandona la mulattiera e si prende il sentiero che ne continua idealmente la direzione (Est – Nord Est). Il sentiero si infila di nuovo nel bosco e si porta al di sotto della cresta costeggiandola fino in località Bassetta (1340 mslm circa), qui si gira bruscamente a DX e si affronta l’unico breve tratto ripido che ci porta sulla cima del monte Costone, da qui senza nessuna difficoltà si procede sulla dorsale aerea che ci porta prima al monte Sertore e infine al Monte Pasquella. Si scende per la cresta Sud-Ovest del Pasquella finchè il sentiero diventa mulattiera deviando a DX, si prosegue a mezzacosta fino all’Alpe di Blessagno da cui inizia l’ultima parte della discesa che ci riporta all’abitato di San Fedele d’Intelvi.