Laghi di Porcile

quel che resta di una conca glaciale

I Laghi di Porcile sono un gruppo di tre laghetti alpini delle Alpi Orobie poco oltre i 2100 mslm, che si adagiano nella Val Lunga, ovvero una delle 12 vallate che compongono il Parco delle Orobie Valtellinesi. Racchiudono prevalentemente acqua piovana e falde provenienti dallo scioglimento delle nevi dei soprastanti Monte Cadelle, Passo di Porcile, Monte Valegino e Valle dei Lupi.

I laghetti sono l’ultima testimonianza di un’antica conca glagiale in cui la neve resisteva anche nei mesi estivi fno a circa 30 anni fa.

Oggi resta la testimonianza di un ambiente profondamente segnato dalla scomparsa della coltre glaciale, con pendii erbosi e ripide pietraie che testiomoninano la lunga opera di modellazione del territorio.

La conca di Porcile è una meta escursionistica che richiede una buona padronanza con ambienti alpini severi e di grande effettro paesaggistico oltre che geologico, l’ambiente conserva una sua naturale asprezza ingentilita dai piccoli specchi d’acqua.

L’escursione ai laghi può essere effettuata anche in autunno, che è probabilmente il momento migliore, a patto che non sia caduta una considerevole quantità di neve.

Descrizione della gita

Si percorre la SP2 in direzione Foppolo/San Simone fino poco oltre la località Cambrembo, dove una mulattiera si stacca dalla piccola strada che porta a San Simone.

Si segue la mulattiera che scende dolcemente nel bosco fino alle baite Forno (1480 mslm) oltrepassate queste si sale nel bosco fino ad un bivio (1765 mslm) si gira a sinistra, si oltrepassa una baita solitaria e si prosegue sempre nella stessa direzione traversando il grnade vallone che porta al passo del Tartano.

A circa 1970 mslmincontriamo il bivacco Mainetti, si saleancora per circa 40 metri e poi si piega a destra senzaandare dritti al passo del Tartano che è proprio sopra di noi.

Si raggiunge invece un passo secondario da cui si vede bene la conca glaciale. Qui si traversa in leggera discesa verso il lago di Porcile superiore (2110 mslm) lo si oltrepasse e si sale in un selvaggio ambiente detritico traversando poi a sinistra sotto il versante occidentale del monte cadelle fino a raggiungere il torrente che scende nella Valle dei Lupi, seguiamo il torrente in discesa e arriviamo al lago porcile Inferiore, lo aggiriamo e ci ricongiungiamo con il sentiero che scende dal passo. Da qui si chiude l’anello e si ripercorre l’itinerario dell’andata.

Dati

Lunghezza totale: 11,9 Km

Dislivello totale: 837 mt

Pendenza media: 15,6%

Carattere della gita: T4

Traccia

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Punti d'appoggio

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