Dal Pian delle Betulle al Rifugio Santa Rita
la traversta panoramica tra ValSassina e Val Biandino
Panorami senza fine
Partendo dal Pian delle Betulle si snoda un percorso abbastanza lungo ma meravigliosamente panoramico che porta fino al rifugio Santa Rita, dove eventualmente è possibile pernottare per evitare di compiere nella stessa giornata il percorso in un senso e nell’altro.
Il Pian delle Betulle, o più semplicemente Le Betulle, è un alpeggio soleggiato e molto panoramico posto a 1500 mslm nel comune di Margno, in provincia di Lecco.
Dall’alpeggio parte un’escursione in quota che costeggia un tratto della valsassina e successivamente svolta in val Biandino, il giro tocca la cima d’Olino, l’alpe Agoredo, passa al di sotto del pizzo Cornagiera e infine scende al Rifugio Santa Rita.
Per tutta la durata dell’escursione (piuttosto lunga, 11 Km) si ammira uno grandioso panorama sulla valsassina, con le Grigne in primo piano, mentre volgendo lo sguardo a Nord si vede il Monte Legnone e dietro di lui le cime della valtellina e della Val Masino, giunti poi in prossimità del rifugio Santa Rita, il pizzo dei Tre Signori domina il panorama sopra di noi!
Si tratta in generale di una traversata tecnicamente semplice, solo un po’ lunga, per questo potrebbe essere utile utilizzare il Rifugio Santa Rita come base d’appoggio per trascorrere la notte e rientrare il giorno dopo sempre seguendo lo stesso percorso.
L’escursione è fattibile fino ad autunno inoltrato prima che la neve cada in abbondanza, in tal caso per affrontarla bisogna avere esperienza su nevai ed essere adeguatamente equipaggiati con ciaspole o ramponi.
descrizione della gita
Si lascia l’auto a Margno e si sale in funivia al Pian delle Betulle, alle spalle della stazione a monte della funivia, parte una strada chiamata Via Ortighera, la strada ben presto si infila nel bosco e poco dopo sbuca all’Alpe Oro, da qui risale più ripida con alcuni tornanti, attenzione al primo tornante, (46° 1'16.80"N - 9°24'23.46"E) la Via Ortighera prosegue dritta, noi invece dobbiamo girare a SX e seguire il tornante in salita. Ora che abbiamo guadagnato un po di quota la mulattiera prosegue comoda quasi pianeggiante passando sotto il Cimone di Margno, il Cantone Grande dopodichè svolta leggermente a SX per aggirare da nord la cima D’Olino. Si prosegue sulla mulattiera evitando deviazioni che scendono a valle, (46° 0'37.75"N - 9°26'19.88"E) si risale superando l’Alpe Agoredo e si comincia a procedere verso Nord, a questo punto sotto di noi, alla nostra DX, si trova la Val Biandino. Si passa sotto al Pizzo Cornagiera e con un ultimo lungo tratto pianeggiante si raggiunge il Rifugio Santa Rita
il percorso
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Punti d'appoggio: Rifugio Santa
Rita