Monte Pilastro
La sentinella del Grignone
Tra faggi e creste erbose
Il monte Pilastro può essere considerato un’anticima della Grigna Settentrionale, si innalza con i suoi 1800 mslm sulla sinistra orografica della Val Sassina, il nome Pilastro ne descrive bene la posizione, si erge infatti come prima alta cima della valle che si incontra salendo dal lago e dalla sua vetta si gode un panorama meraviglioso sulle alpi occidentali, con il monte Rosa, l’Oberland Bernese, il Pizzo dei Tre Signori, il Lario e la Grigna settentrionale.
L’abbondanza di rododendri, di gigli, di rose canine e di aquilegie, il fenomeno carsico della grotta di Canoa e l’area paleontologica della conca di Cainallo, ne fanno altresì un luogo di interesse floristico e geomorfologico.
Per salire alla cima è possibile partire dal rifugio Cainello, raggiungibile in macchina, oppure allungando il percorso, partire direttamente da Esino Lario, ho deciso in questo caso di descrivere l’itinerario più lungo, perché vale la pena, faticando un po di più, di godersi tutto il panorama sul lago mentre si sale abbandonando il paese per inoltrarsi fra i boschi di faggi risalendo fino alla cima panoramica.
La salita può essere effettuata in tutte le stagioni, attenzione alle giornate troppo afose in estate, e in inverno va considerata la mancanza di ore di luce in rapporto alla lunghezza dell’itinerario, in questo caso, se l astrada è pulita, è meglio salire in auto fino al Cainallo e partire da li.
descrizione della gita
Da Esino Lario si segue la Via al Castagneto, che sale a tornanti sopra il paese, superato l’albergo La Lucciola, si fa un ennesimo tornate a DX e poco più avanti, si stacca sulla destra la mulattiera inizialmente asfaltata, attenzione! La strada da seguire è quella che scende e non quella che sale! Si segue la strada che si snoda tra i faggi senza problemi, a quota 1125 si tiene la DX e risalendo con qualche tratto un po più ripido si sbuca sulla strada in prossimità del Rifugio Cainallo. Si attraversa il parcheggio e e si seguono le indicazioni per il monte Pilastro, alla fine del parcheggio il sentiero gira a DX, risale fino al Dosso della Chierica (1254 mslm) e continua quasi pianeggiante fino ad un bivio, qui si sale più ripidi a SX fino alla località Vò di Moncodeno, si piega a DX e si sale seguendo le indicazioni per il monte croce e il monte pilastro. A quota 1754 il sentiero si biforca, a DX si giunge sul monte Croce, girando a SX con un ultima risalita si arriva sul Pilastro!
Il percorso
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Punti d'appoggio: Rifugio Cainallo