La Valle Imagna è la più occidentale delle valli bergamasche e si unisce alla più grande Val Brembana, più precisamente si trova a 20 Km da Bergamo e 50 Km da Milano e risulta essere solitamente poco trafficata.
La Valle Imagna è la tipica valle prealpina esclusa dalle mete classiche dell’escursionismo, questa condizione le consente di mantenere un carattere ancora piuttosto rustico e selvaggio, rivelandosi a dispetto di chi la snobba, un’ottima meta per l’escursionismo anche invernale.
A questo proposito è giusto ricordare che il lato occidentale della valle è delimitato del Resegone il quale da solo offre notevoli possibilità escursionistiche ed alpinistiche!
La ricca vegetazione la rende una meta particolarmente appetibile durante l’autunno quando i boschi mutano colore regalando spettacoli meravigliosi, le quote relativamente basse aiutano a mantenere gli itinerari mediamente più accessibili anche in inverno
Altra interessante meta è il Monumento naturale della valle Brunone, un'area naturale protetta situata nel comune di Berbenno. La zona è facilmente accessibile dalla strada che porta alla Valle Imagna ed è caratterizzata dalla presenza di giacimenti sulfurei di rilevanza mondiale.
La Cucina locale è di ispirazione tipicamente bergamasca, con polente, brasati e casoncelli a farla da padroni!
La storia della valle parte fin dall'epoca della dominazione romana, quando si verificarono piccoli e sporadici insediamenti abitativi, mantenuti anche in epoca longobarda.
L’epoca medievale, nella quale i borghi cominciarono ad assumere una fisionomia ben precisa, vide imperversare nell'intera vallata scontri cruenti, molto più che nelle altre zone della provincia bergamasca, tra guelfi e ghibellini, tanto che in tutta la zona sorsero numerosi castelli e fortificazioni.